Grecìa salentina

Porta aperta agli affreschi e la bicicletta

I pretesti salentini – Grecìa salentina

“Se si ha tempo e voglia, vale la pena soffermarsi nei vicoli dei borghi perché scoprirli in bicicletta è un piacere…”

Trip summary

Un dettaglio di un affresco della chiesa di Santo Stefano a Soleto

Prefazione

Grecia salentina, territorio di dodici borghi, è famoso per la sua “Notte della Taranta”. Area salentina caratterizzata dal dialetto parlato ancora fortemente influenzato dalla lingua greca e pieno di borghi nei cui nuclei storici si respira aria dei tempi passati. Valorizzati dalle amministrazioni locali, dodici comuni consorziati amministrano questo angolo di Salento cercando di valorizzare il patrimonio storico/culturale ereditato. Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano de’Greci, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Sogliano Cavour, Soleto, Sternatia e Zollino saranno collegate da un percorso adatto alle biciclette e da assaporare alla velocità a misura d’uomo.

Grecìa salentina

Cosa mi aspetta?

Il percorso attraversa tutti i comuni che fanno parte dell’omonimo consorzio svelando piazze, chiese e cappelle affrescate come quella di Santo Stefano a Soleto, gemella della più famosa chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina ma di uguale pregevole fattura,

Menhir Stazione alle porte di Zollino

Cutrofiano

Le pozzelle di Pirro di Zollino

palazzi ducali, finanche castelli fortificati come quello di Corigliano d’Otranto, le pozzelle di Martignano (e sono solo alcuni dei siti presenti sul territorio).

Dolmen Placa a Melendugno

Cosa vedrò?

Se si ha tempo e voglia, vale la pena soffermarsi nei vicoli dei borghi perché scoprirli in bicicletta è un piacere. Interessanti anche i tratti stradali che collegano questi comuni. Boschetti, uliveti, menhir vi accompagneranno su strade e stradine a basso traffico automobilistico e godibili sulla vostra sella

La guglia di Raimondello a Soleto

Internamente affrescata con motivi bizantini e latini

Il convento agostiniano di Melpignano
Vista frontale del convento agostiniano di Melpignano

E’ probabile che vi imbattiate in una masseria con allevamento di bufale e fare incetta di prodotti a km 0 nei pressi di Calimera. Da non dimenticare, la piazza su cui si svolge la famosa Notte della Taranta.

Un breve suggerimento

Percorso adatto a tutte le biciclette tranne che per alcuni brevissimi tratti coincidenti peraltro con il tracciato dalla via francigena. Possono tranquillamente essere superati pedalando con cautela oppure portando a spasso la bicicletta per farla riposare :).

Una parete interna affrescata della chiesa di Santo Stefano a Soleto

Le decorazioni in pietra leccese della Chiesa di Santo Stefano

Il raggio di sole sulla bicicletta
Portale di ingresso al Castello di Corigliano d’Otranto

Nessuna pendenza degna di rilievo se non uno strappo breve in uscita da Calimera.

Le mura di cinta del nucleo storico di Sternatia

Sul solco del passato di una via carrettiera alle porte di Martano

Le pozzelle in una piazza di Martignano

In periferia di Carpignano Salentino una torre colombaia

Viale alberato non lontano da Calimera

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